Quale cibo è adatto per i gatti sterilizzati?
La sterilizzazione modifica il metabolismo del gatto. È quindi necessario adattare la sua dieta alla nuova situazione. Prima della castrazione, i gatti maschi spendono molte energie per andare in giro alla ricerca di una compagna. Possono rimanere lontani per diversi giorni e a volte litigare per la loro compagna. Le femmine, invece, investono molte energie nella gravidanza, nel parto e nell’allevamento dei piccoli. Quando un gatto viene sterilizzato, questa energia scompare quasi completamente.
I gatti sterilizzati sono meno territoriali, passano più tempo sul divano e conducono una vita più pigra. Questo ha ovviamente un effetto sul loro metabolismo e sull’assunzione di cibo. I gatti sterilizzati hanno bisogno fino al 30% di calorie in meno al giorno rispetto a prima. Ma c’è un problema: mentre l’energia di un gatto sterilizzato diminuisce, il suo appetito aumenta. Ecco perché la sterilizzazione è un importante fattore di rischio per l’aumento di peso e persino per l’obesità.
Perché i gatti sterilizzati hanno maggiori probabilità di essere in sovrappeso rispetto a quelli non sterilizzati?
Gli ormoni sessuali sono coinvolti nella regolazione dell’appetito e del tasso metabolico. Se il livello degli ormoni diminuisce dopo la sterilizzazione, cambiano sia l’appetito che il fabbisogno energetico:
- L’appetito aumenta fino al 25%.
- Il fabbisogno energetico si riduce fino al 30%.
Motivo per cui i gatti tendono ad ingrassare, ma questo può essere facilmente evitato con gli alimenti giusti.
Come devo modificare la dieta del mio gatto dopo la sterilizzazione?
Dopo la sterilizzazione, i gatti hanno bisogno di meno calorie per coprire il loro fabbisogno energetico giornaliero. Tuttavia, il consiglio diffuso di dare semplicemente una quantità minore del cibo abituale presenta degli svantaggi:
- Poiché il gatto tende ad avere un appetito maggiore rispetto a prima a causa della sterilizzazione, una razione di cibo inferiore può portarlo a mendicare continuamente il cibo.
- Con una dieta “mangia metà”, il gatto non solo riceve meno calorie, ma anche meno vitamine, minerali, ecc.
La soluzione è dare un alimento specifico per gatti sterilizzati che sia meno ricco di energia, ma che soddisfi comunque tutte le esigenze nutrizionali del gatto. Gli alimenti di alta qualità per gatti sterilizzati offrono spesso ulteriori vantaggi, come ad esempio:
- Riduzione del rischio di calcoli urinari.
- Conservazione della massa muscolare magra grazie a una sintesi proteica di alta qualità e all’eventuale aggiunta di L-carnitina.
- Arricchimento con antiossidanti per proteggere dall’invecchiamento precoce delle cellule.
Quando è il momento giusto per cambiare cibo?
Entro 48 ore dalla sterilizzazione, il fabbisogno energetico del gatto sarà già diminuito, mentre il suo appetito sarà aumentato. È quindi meglio passare lentamente a un alimento a ridotto contenuto calorico o “sterilized” una settimana prima della sterilizzazione. Il primo e il secondo giorno, mescolare un quarto del nuovo cibo con tre quarti del cibo abituale. Il terzo giorno, somministrare metà e metà. Il quarto e il quinto giorno, tre quarti del nuovo cibo e un quarto del “vecchio” cibo e poi solo il cibo a ridotto contenuto calorico.
Siate onesti con voi stessi quando date da mangiare al vostro animale: se il gatto riceve anche bocconcini, bastoncini da masticare, scarti della tavola o altro cibo, dovrete ridurre la razione di cibo per compensare le calorie extra. Altrimenti, anche il miglior cibo non può prevenire l’obesità. È meglio somministrare una parte della razione di cibo come ricompensa dalla mano.
Come posso trovare un alimento adatto al mio gatto sterilizzato?
Esistono prodotti pensati per diverse esigenze dei gatti. Gli alimenti a ridotto contenuto calorico vengono commercializzati con vari nomi, come “light”, “dietetici”, “per il controllo del peso”, “per sterilizzati” o “a basso contenuto calorico”. Tuttavia, non sempre è chiaro cosa significhino queste etichette, generando confusione tra i proprietari di animali.
Il termine “light” indica semplicemente che un alimento contiene meno calorie rispetto ad altri prodotti dello stesso marchio. Tuttavia, potrebbe essere comunque più calorico rispetto a un alimento “normale” di un’altra marca. In sintesi, la dicitura “light” non garantisce necessariamente che il prodotto sia effettivamente a basso contenuto calorico. Per essere sicuri, è consigliabile verificare il contenuto calorico o chiedere direttamente al produttore.
Al contrario, la definizione di “alimento dietetico” è giuridicamente protetta. Questi prodotti devono rispondere a specifiche esigenze nutrizionali (come stabilito dalla legge) e rispettare regole più rigide in termini di etichettatura, tra cui l’obbligo di indicare il contenuto calorico. Ad esempio, le cosiddette “diete riduttive” sono destinate alla perdita di peso o al “mantenimento del peso in animali inclini all’obesità”, ossia dopo aver perso peso per prevenire l’effetto yo-yo.
Se il vostro gatto ha un peso normale, non è necessario ricorrere a una dieta riduttiva. In questi casi, un alimento etichettato come “sterilizzato” può essere sufficiente.